Negli spazi più attivi, eredi di passati emozionali, lo Spiritus loci modella e cura il permanere degli affetti in quei luoghi.
Questo potente sistema emozionale determina la valenza che la storia assegna al luogo. E così quando la persona che abbia particolare sensibilità e che chiamerò ospizio, si troverà ad immergersi in quel campo energetico, potrà capitare che un organico sistema di sentimenti che definirò Lar tenterà di prenderne possesso per poter, nuovamente, rivivere il mondo in quanto essere vivente.
L’accesso dello spirito, che si rivela all’angolo della bocca, sollecita una riflessione sul manifestarsi della paramnesia. L’intervento che si propone di affrontare il tema si articola in un progetto dove l’azione è tesa alla ricerca di un legame tra i connotati impliciti ma distinti che convivono in alternanza. La variazione repentina della pressione atmosferica esercita una sollecita mutazione nella disposizione all’atteggiamento proprio, conosciuto, della persona coinvolta. Tale cambiamento esalta il Lar quale nuovo fautore di espressione vitale, egli si manifesta attraverso la necessità di porsi domande dirette al contesto.